Accadde Oggi 16 aprile 1953:
Il varo del Britannia
Alla presenza della regina del Regno Unito Elisabetta II, a Clydebank in Scozia si tiene la cerimonia del varo per la nave reale Britannia. Lunga 126 metri e alta 42 all'albero di maestra, prevede un equipaggio di 19 ufficiali e 217 uomini di equipaggio; entrerà in servizio il prossimo 11 gennaio come panfilo della famiglia reale.
Accadde Oggi 16 aprile 1953 
72 anni fa - accaddeoggi.it ©
Elisabetta II del Regno Unito durante la cerimonia per il varo del Britannia
Ordinata il 5 febbraio del 1952 e costruita nel cantiere navale di John Brown & Co. a Clydebank nello scozzese Dunbartonshire, la nave Britannia viene varata dalla regina Elisabetta II il 16 aprile 1953 e messa in servizio l'11 gennaio 1954.
I lavori di realizzazione erano iniziati il 16 giugno 1952 seguendo il progetto di nave a tre alberi: un trinchetto da 41 metri, un albero maestro da 42 metri e un albero di mezzana da 36 metri, con l'accorgimento di incernierarne i più alti per consentire il passaggio della alla nave sotto i ponti.
La nave Britannia, inoltre, era stata pensata in modo da poter essere convertita in nave-ospedale in caso di guerra e per mettere in salvo la famiglia reale in caso di conflitto nucleare portandola al largo della costa nord-occidentale della Scozia.
L'equipaggio era composto da volontari del servizio generale della Regia Marina britannica che dopo 365 giorni di servizio potevano essere ammessi al Royal Yacht Service permanente come Royal Yachtsmen e prestare servizio fino a quando avessero deciso di lasciare il servizio o fossero licenziati per motivi medici o disciplinari; questo avrebbe portato alcuni di loro a prestare servizio a bordo anche per più di venti anni.
Il viaggio inaugurale del Britannia avvenne il 14 aprile 1954 da Portsmouth fino a Malta dove arrivò otto giorni dopo; a bordo erano presenti il principe Carlo e la principessa Anna a Malta che avrebbero poi incontrato i genitori, la regina Elisabetta II e Filippo di Edimburgo, che si sarebbero imbarcati sul Britannia il 1 maggio al termine di una serie di visite ai paesi del Commonwealth.
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Il varo del Britannia
Alla presenza della regina del Regno Unito Elisabetta II, a Clydebank in Scozia si tiene la cerimonia del varo per la nave reale Britannia. Lunga 126 metri e alta 42 all'albero di maestra, prevede un equipaggio di 19 ufficiali e 217 uomini di equipaggio; entrerà in servizio il prossimo 11 gennaio come panfilo della famiglia reale.
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Elisabetta II del Regno Unito durante la cerimonia per il varo del Britannia
Ordinata il 5 febbraio del 1952 e costruita nel cantiere navale di John Brown & Co. a Clydebank nello scozzese Dunbartonshire, la nave Britannia viene varata dalla regina Elisabetta II il 16 aprile 1953 e messa in servizio l'11 gennaio 1954.
I lavori di realizzazione erano iniziati il 16 giugno 1952 seguendo il progetto di nave a tre alberi: un trinchetto da 41 metri, un albero maestro da 42 metri e un albero di mezzana da 36 metri, con l'accorgimento di incernierarne i più alti per consentire il passaggio della alla nave sotto i ponti.
La nave Britannia, inoltre, era stata pensata in modo da poter essere convertita in nave-ospedale in caso di guerra e per mettere in salvo la famiglia reale in caso di conflitto nucleare portandola al largo della costa nord-occidentale della Scozia.
L'equipaggio era composto da volontari del servizio generale della Regia Marina britannica che dopo 365 giorni di servizio potevano essere ammessi al Royal Yacht Service permanente come Royal Yachtsmen e prestare servizio fino a quando avessero deciso di lasciare il servizio o fossero licenziati per motivi medici o disciplinari; questo avrebbe portato alcuni di loro a prestare servizio a bordo anche per più di venti anni.
Il viaggio inaugurale del Britannia avvenne il 14 aprile 1954 da Portsmouth fino a Malta dove arrivò otto giorni dopo; a bordo erano presenti il principe Carlo e la principessa Anna a Malta che avrebbero poi incontrato i genitori, la regina Elisabetta II e Filippo di Edimburgo, che si sarebbero imbarcati sul Britannia il 1 maggio al termine di una serie di visite ai paesi del Commonwealth.
I lavori di realizzazione erano iniziati il 16 giugno 1952 seguendo il progetto di nave a tre alberi: un trinchetto da 41 metri, un albero maestro da 42 metri e un albero di mezzana da 36 metri, con l'accorgimento di incernierarne i più alti per consentire il passaggio della alla nave sotto i ponti.
La nave Britannia, inoltre, era stata pensata in modo da poter essere convertita in nave-ospedale in caso di guerra e per mettere in salvo la famiglia reale in caso di conflitto nucleare portandola al largo della costa nord-occidentale della Scozia.
L'equipaggio era composto da volontari del servizio generale della Regia Marina britannica che dopo 365 giorni di servizio potevano essere ammessi al Royal Yacht Service permanente come Royal Yachtsmen e prestare servizio fino a quando avessero deciso di lasciare il servizio o fossero licenziati per motivi medici o disciplinari; questo avrebbe portato alcuni di loro a prestare servizio a bordo anche per più di venti anni.
Il viaggio inaugurale del Britannia avvenne il 14 aprile 1954 da Portsmouth fino a Malta dove arrivò otto giorni dopo; a bordo erano presenti il principe Carlo e la principessa Anna a Malta che avrebbero poi incontrato i genitori, la regina Elisabetta II e Filippo di Edimburgo, che si sarebbero imbarcati sul Britannia il 1 maggio al termine di una serie di visite ai paesi del Commonwealth.
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