Accadde Oggi 02 novembre 1960:
“Lady Chatterly” non è osceno
"L'amante di Lady Chatterly" scritto in Toscana e pubblicato a Firenze nel 1928 da David Herbert Lawrence, dopo sei giorni di processo viene giudicato non osceno nel Regno Unito dove è stato distribuito solo quest'anno e sequestrato nel giro di due settimane.
Accadde Oggi 02 novembre 1960 
65 anni fa - accaddeoggi.it ©
Pubblicato privatamente dall'autore David Herbert Lawrence a Firenze nel 1928, il libro "L'amante di Lady Chatterly" racconta le storie di adulterio di una donna il cui marito ha fatto ritorno dalla prima guerra mondiale da disabile.
Quando l'editore Penguin prova a pubblicarlo nel Regno Unito si imbatte in un sequestro per oscenità poiché il libro nel suo racconto non indugia sulle parole nel descrivere gli incontri sessuali della signora Chatterly e termini come "fuck" oppure "cunt" portano l'opera sul banco degli imputati sulla base di una legge approvata lo scorso anno.
Il processo si è aperto il 20 ottobre all'Old Bailey sede del Tribunale penale centrale di Inghilterra e del Galles con l'audizione di personaggi della letteratura e della cultura offrendo anche momenti di aperta critica quando il procuratore capo Mervyn Griffith-Jones ha posto domande tipo se questo fosse il tipo di libro che "vorresti fosse letto da tua moglie o dalla tua cameriera"?
Il 2 novembre 1960 i dodici giurati del processo esprimono il parere di non colpevolezza nei confronti del libro di David Herbert Lawrence che torna ad essere commerciabile.
Il grande clamore mediatico sollevatori attorno alla questione diventa inevitabilmente motore di interesse verso l'opera che in pochi giorni dopo, il 10 novembre 1960 torna in vendita con una tiratura di duecentomila copie, in alcuni negozi della capitale e nel paese si registrano casi di vendite record e qualcuno come Foyles a Londra esaurisce le trecento copie che ha a disposizione in soli 15 minuti; in tre mesi il libro "L'amante di Lady Chatterly" sarà venduto in oltre tre milioni di esemplari.
In occasione della pubblicazione della sua seconda edizione gli editori aggiungono una dedica: "Per avere pubblicato questo libro la Libri Penguin è stata processata in base alla legge sulle pubblicazioni oscene del 1959 all'Old Bailey di Londra dal 20 ottobre al 2 novembre 1960. Questa edizione è quindi dedicata ai dodici giurati, tre donne e nove uomini, che hanno emesso un verdetto di non colpevolezza rendendo l'ultimo romanzo di D.H. Lawrence disponibile per la prima volta al pubblico del Regno Unito.
Il caso rappresenterà uno spartiacque nella storia britannica tra un passato chiuso e bigotto e un futuro più aperto e permissivo.
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“Lady Chatterly” non è osceno
"L'amante di Lady Chatterly" scritto in Toscana e pubblicato a Firenze nel 1928 da David Herbert Lawrence, dopo sei giorni di processo viene giudicato non osceno nel Regno Unito dove è stato distribuito solo quest'anno e sequestrato nel giro di due settimane.
Accadde Oggi 02 novembre 1960 65 anni fa - accaddeoggi.it ©
Pubblicato privatamente dall'autore David Herbert Lawrence a Firenze nel 1928, il libro "L'amante di Lady Chatterly" racconta le storie di adulterio di una donna il cui marito ha fatto ritorno dalla prima guerra mondiale da disabile.
Quando l'editore Penguin prova a pubblicarlo nel Regno Unito si imbatte in un sequestro per oscenità poiché il libro nel suo racconto non indugia sulle parole nel descrivere gli incontri sessuali della signora Chatterly e termini come "fuck" oppure "cunt" portano l'opera sul banco degli imputati sulla base di una legge approvata lo scorso anno.
Il processo si è aperto il 20 ottobre all'Old Bailey sede del Tribunale penale centrale di Inghilterra e del Galles con l'audizione di personaggi della letteratura e della cultura offrendo anche momenti di aperta critica quando il procuratore capo Mervyn Griffith-Jones ha posto domande tipo se questo fosse il tipo di libro che "vorresti fosse letto da tua moglie o dalla tua cameriera"?
Il 2 novembre 1960 i dodici giurati del processo esprimono il parere di non colpevolezza nei confronti del libro di David Herbert Lawrence che torna ad essere commerciabile.
Il grande clamore mediatico sollevatori attorno alla questione diventa inevitabilmente motore di interesse verso l'opera che in pochi giorni dopo, il 10 novembre 1960 torna in vendita con una tiratura di duecentomila copie, in alcuni negozi della capitale e nel paese si registrano casi di vendite record e qualcuno come Foyles a Londra esaurisce le trecento copie che ha a disposizione in soli 15 minuti; in tre mesi il libro "L'amante di Lady Chatterly" sarà venduto in oltre tre milioni di esemplari.
In occasione della pubblicazione della sua seconda edizione gli editori aggiungono una dedica: "Per avere pubblicato questo libro la Libri Penguin è stata processata in base alla legge sulle pubblicazioni oscene del 1959 all'Old Bailey di Londra dal 20 ottobre al 2 novembre 1960. Questa edizione è quindi dedicata ai dodici giurati, tre donne e nove uomini, che hanno emesso un verdetto di non colpevolezza rendendo l'ultimo romanzo di D.H. Lawrence disponibile per la prima volta al pubblico del Regno Unito.
Il caso rappresenterà uno spartiacque nella storia britannica tra un passato chiuso e bigotto e un futuro più aperto e permissivo.
Quando l'editore Penguin prova a pubblicarlo nel Regno Unito si imbatte in un sequestro per oscenità poiché il libro nel suo racconto non indugia sulle parole nel descrivere gli incontri sessuali della signora Chatterly e termini come "fuck" oppure "cunt" portano l'opera sul banco degli imputati sulla base di una legge approvata lo scorso anno.
Il processo si è aperto il 20 ottobre all'Old Bailey sede del Tribunale penale centrale di Inghilterra e del Galles con l'audizione di personaggi della letteratura e della cultura offrendo anche momenti di aperta critica quando il procuratore capo Mervyn Griffith-Jones ha posto domande tipo se questo fosse il tipo di libro che "vorresti fosse letto da tua moglie o dalla tua cameriera"?
Il 2 novembre 1960 i dodici giurati del processo esprimono il parere di non colpevolezza nei confronti del libro di David Herbert Lawrence che torna ad essere commerciabile.
Il grande clamore mediatico sollevatori attorno alla questione diventa inevitabilmente motore di interesse verso l'opera che in pochi giorni dopo, il 10 novembre 1960 torna in vendita con una tiratura di duecentomila copie, in alcuni negozi della capitale e nel paese si registrano casi di vendite record e qualcuno come Foyles a Londra esaurisce le trecento copie che ha a disposizione in soli 15 minuti; in tre mesi il libro "L'amante di Lady Chatterly" sarà venduto in oltre tre milioni di esemplari.
In occasione della pubblicazione della sua seconda edizione gli editori aggiungono una dedica: "Per avere pubblicato questo libro la Libri Penguin è stata processata in base alla legge sulle pubblicazioni oscene del 1959 all'Old Bailey di Londra dal 20 ottobre al 2 novembre 1960. Questa edizione è quindi dedicata ai dodici giurati, tre donne e nove uomini, che hanno emesso un verdetto di non colpevolezza rendendo l'ultimo romanzo di D.H. Lawrence disponibile per la prima volta al pubblico del Regno Unito.
Il caso rappresenterà uno spartiacque nella storia britannica tra un passato chiuso e bigotto e un futuro più aperto e permissivo.
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