La "Giornata Mondiale del Bacio" è una festa non ufficiale che si celebra ogni anno nella giornata del 6 luglio; è nata nel Regno Unito e alcune fonti la fanno risalire già al 1990; l'idea alla base della celebrazione è che molte persone hanno dimenticato il piacere semplice del bacio fine a sé stesso in contrapposizione al puro preludio ad altre attività, promuovendone il recupero del significato.

Nel corso degli anni l'iniziativa si è estesa ad altri paesi arrivando ad essere riconosciuta in quasi tutto il mondo e in occasione del 6 luglio del 2005 è stata lo sfondo ideale per un tentativo di bacio più lungo conclusosi con il record di 31 ore e 30 minuti il giorno successivo (primato migliorato negli anni successivi da altri competitori spesso nel periodo di San Valentino).

Espressione di intimità, il bacio può essere formale o appassionato, avere forma di saluto, di affetto, fratellanza, amore oppure di atto sessuale.

Con il nome di "Giornata nazionale del bacio" o "Giornata internazionale del bacio" ricorrenze simili vengono osservate anche in altre date, in India il 13 febbraio, giorno nel quale in Thailandia si tiene il "kissathon" una gara che dall'inizio degli anni duemila ha permesso di fissare diversi record mondiali di durata (nel 2019 di oltre 58 ore battendo il primato che una coppia fissò nel 2013 a oltre 50 ore migliorando il proprio stesso primato dell'anno precedente, nel 2012, che era stato di oltre 46 ore).

Un'altra data citata per la celebrazione è quella del 13 aprile prevalentemente nei paesi di lingua spagnola, a cui si fa riferimento con la denominazione di "Giorno internazionale del bacio rubato" e che sembra ispirata anch'essa ai record di durata fissati in Thailandia.