Oro mondiale per Magnini e Hayden

Filippo Magnini vince in 48"43 (passaggio 23"24) in ex aequo con il canadese Brent Hayden e dice: "L'oro è un onore, una gioia immensa Rivincere mi trasmette sensazioni strane, diverse dal successo di Montreal. Lì ero la sorpresa. Qui tutti mi aspettavano e sembrava che la vittoria fosse dovuta. Inoltre sapevo di non essere al cento per cento, a dieci metri dalla fine mi sentivo a pezzi ma non potevo mollare."

Ha virato con 37 centesimi di ritardo da Schoeman, a 17 da Hayden e 32 da Sullivan. "Felicità oggi significa aver compiuto il mio dovere, aver regalato all'Italia davanti alla tv un motivo per gioire, aver fatto suonare l'inno di Mameli, aver battuto la fatica, tornare a casa senza pesi sulla coscienza. Mi ha premiato Popov: inchinarmi verso di lui affinché mi mettesse la medaglia d'oro al collo non è stato solo un gesto necessario. Per me Popov è il più grande nuotatore della storia, rappresenta il nuoto, lo Zar dei 100 stile libero".